FAQ Piscine
1. Su quale superficie è possibile posizionare una piscina?
Per le piscine fuori terra è preferibile che la superficie sia rigida – in cemento o piastrellato – oppure
nel caso in cui la piscina debba essere allestita in un giardino, in prossimità di ogni supporto
della stessa è necessario collocare un elemento rigido (ad esempio una piastrella) e isolare il fondo
della piscina a contatto con il terreno con un telo TNT, tessuto non tessuto.
Relativamente alle piscine interrate vi sono invece specifiche indicazioni strutturali (ad esempio
mediante posa di massello 15 cm con rete elettro-saldata).
2. Eseguite anche il montaggio e fornite assistenza?
Sì. Offriamo servizi di consulenza, montaggio e assistenza prima e dopo l’acquisto a tutti, anche
ai clienti che hanno acquistato la piscina da altri rivenditori.
3. Come fare un corretta manutenzione della piscina?
Mediante un corretto utilizzo dei prodotti chimici indicati e attraverso una regolare circolazione e
filtrazione dell’acqua nella vasca.
4. Quali sono i prodotti chimici da utilizzare?
• Cloro in pastiglie, per una corretta igienizzazione e depurazione delle acque.
• Cloro in polvere, da utilizzare a inizio stagione per la purificazione delle acque (mediante clorazione
d’urto) e nei casi in cui esse tendessero a intorbidirsi.
• Ph+ o Ph-, è fondamentale la regolazione settimanale del Ph attraverso l’utilizzo dell’apposto
prodotto.
• Anti-alghe, per prevenire la proliferazione delle alghe.
• Flocculante, qualora vi fosse la necessità di far precipitare delle impurità nelle acque, regolandone
i parametri (ad esempio i livelli di ferro).
• Svernante, prodotto indicato per il periodo invernale.
5. Cosa faccio se l’acqua diviene verdastra?
È indispensabile montare i livelli di Ph poiché permette alle molecole del Cloro di combinarsi correttamente
con l’acqua. È quindi suggerito un processo di clorazione d’urto mediante cloro in polvere
per causare uno “shock” all’acqua.
6. Posso lasciare montata la piscina in inverno?
Sì. La piscina può essere lasciata scoperta assicurando il funzionamento dell’impianto per qualche
ora durante l’arco della giornata, oppure può essere coperta con un’apposita copertura che
impedisca il passaggio di luce e sporcizia, scollegando l’impianto di depurazione e dissolvendo
nelle acque un apposito prodotto svernante.
7. Per quante ore di funzionamento deve andare l’impianto di depurazione?
È importante garantire la circolazione delle acque per 10-12 ore complessive nell’arco della giornata,
meglio se distribuite lungo le 24 ore (alternando periodi di accensione e periodi di pausa).
8. Quale strumento posso utilizzare per pulire il fondo della piscina?
Sono disponibili dei kit di pulizia manuali da collegare direttamente all’aspirazione del depuratore.
Altre soluzioni sono invece i robot idraulici – dal funzionamento autonomo, da allacciare alla bocchetta
di aspirazione – oppure i robot elettrici che lavorano in autonomia pulendo il fondale della
vasca, le pareti e la linea acqua-aria.
9. Quanto tempo serve per realizzare una piscina?
Per le piscine fuori terra – in relazione alla misura – sono necessari 1/2 giorni di lavoro. Per le piscine
interrate il lavoro potrebbe invece oscillare tra i 7 e i 15 giorni, a seconda dei lavori strutturali
che si rendono necessari.
10. Cosa posso utilizzare per scaldare l’acqua della piscina?
È possibile utilizzare una copertura che permette di incrementare la temperatura dell’acqua di circa
2 gradi, evitando la dispersione del calore nelle ore notturne e limitando lo scambio termico. È
altresì possibile installare una pompa di calore che consente di riscaldare la temperatura dell’acqua
alla temperatura desiderata.